Il nostro saluto alla persona libro Mariangela Baldas
Mariangela, grande lettrice, hai condiviso l’esperienza di diffondere la lettura fondando insieme a noi, nel 2011, la cellula Veneta dell’Associazione Nazionale Donne di carta.
Ci mancherai per la tua intelligenza, la tua allegria, il senso dell’umorismo, la tua disponibilità e sconfinata capacità di accoglienza, il tuo signorile garbo.
Non ti risparmiavi nel donare impegno, tempo e attenzione, sempre con molta discrezione.
Amica mai invadente, ti sei spesa sempre in prima persona, con dolcezza, ironia e determinazione. Con la tua partecipazione a tutti gli eventi locali e nazionali, organizzati dall’associazione, dal Salone internazionale del libro di Torino nel maggio 2011, alla manifestazione romana dell’ottobre scorso, hai diffuso la conoscenza di molti testi e autori.
Indimenticabile il tuo modo di donare “La Gigia” di Romano Pascutto alla quale sapevi dar voce ed anima come pochi.
Mariangela, sei stata una persona solare che sapeva portare il sole dove non c’è.
Le persone libro dell’associazione Donne di carta del Veneto Orientale e di tutta Italia sono fiere di aver condiviso con te entusiasmanti esperienze.
Ti salutiamo a modo nostro, con le parole del poeta Tagore
Il giorno che la morte busserà
Alla tua porta, cosa le offrirai?
Porgerò alla mia ospite la coppa
colma della mia vita – non lascerò
che se ne vada a mani vuote.
Tutta la dolce vendemmia
Di tutti i miei giorni d’autunno,
di tutte le notti d’estate,
tutto quello che ho guadagnato,
tutto quello che ho spigolato
nella mia vita operosa,
lo porgerò a lei,
quando alla fine dei miei giorni
la morte busserà alla mia porta
GRAZIE MARIANGELA
